Quando sono arrivato in Giappone dalla Colombia, avevo 10 anni.
Il mio primo giorno di scuola, non lo dimentico mai.
Era seduto sul sedile posteriore, analizzando, guardando i miei compagni di classe
Mi sentivo felice perché loro gridavano, saltavano, spingevano, ridevano allo
stesso modo rispetto ai miei ex compagni di classe colombiani.
Ciò che ha fatto la differenza in Giappone è stato l'ingresso dell'insegnante.
Quando Il maestro entrò, tutti corsero come se avessero visto un fantasma,
allinearono le loro scrivanie e si sedettero.
Uno dei miei compagni ha detto :
-alzativi in piedi. E tutti si sono alzati in piedi
-Buongiorno ha detto il maestro
-Buongiorno, hanno risposto.
-Sedetivi. Si sedettero.
Da allora in poi tutto il tempo hanno ascoltato e scritto.
Nessuno ha parlato con la persona accanto a loro.
C'è stato un silenzio clamoroso nelle classe.
Tutti ascoltavano, l'insegnante in nessun momento ha fatto uno sforzo per dire
"ascolta, guarda qui, scrivi, apri il libro...",tutti facevano tutto senza che glielo
dicessero.
Quando l'insegnante se ne è andato, hanno urlato ma quando l'insegnante
successivo è entrato, di nuovo tutti hanno seguito il protocollo e di nuovo tutti
attenti.
Mi domandavo:
"come fanno a farli comportarsi così bene se sono bambini?".
Dev'essere che in Giappone ci sono le telecamere e torturano chi si comporta
male.
Ma no. Non c'erano telecamere e non sono stati torturati nessuno.
I giapponesi hanno semplicemente una frase : "La disciplina, prima o poi,
vincerà all'intelligenza".
Ai giapponesi non interessa essere intelligenti, ma piuttosto disciplinati, perché è
nella disciplina che secondo loro si trova il successo.
I giapponesi non hanno inventato gli automobili, le moto, i computer ,la radio.
le calcolatrici.
Ma loro possiedono le marche Sony, Toshiba, Hitachi, Toyota, Suzuki, Kawasaki,
Yamaha, Nissan, Mitsubishi.
Tutto ciò che arriva nelle mani dei giapponesi, (non per il loro ingegno perchè loro
non lo hanno creato) lo migliorano grazie alla loro disciplina.
La disciplina per i giapponesi è il segreto del successo.
***************
La tua autodisciplina DEVE ESSERE UGUALE alla tua autoestima.
Non devi fare qualcosa che non ti piace o qualcosa contro la tua volontà.
Devi essere disciplinato in ciò che ti appassiona, in ciò che è la tua priorità, in ciò
che ami.
Non amerai i tuoi sogni se prima non ami te stesso.
I nemici della disciplina:
-Bassa autostima
-Procrastinazione
-Impazienza
-Pigrizia
Devi avere un cartello immaginario nella tua mente contro i nemici della disciplina:
"Non disturbare, sto costruendo una vita incredibile"
Ciò che devi fare semplicemente lo fai, e veloce.
Senza l’autodisciplina, nessuno raggiunge o mantiene il successo.
Devi definire ciò che è realmente una priorità per te e liberarti da tutto il resto,
è molto più facile perseguire solo ciò che è importante per te.
Devi sapere ciò che vuoi veramente e definirlo in modo specifico in un piano per
raggiungerlo.
Devi creare un prememoria (un’allarme) nel cellulare che ti ricordi di fare il tuo
obiettivo tutti i giorni.
Devi iniziare a fare il tuo obiettivo per 2 minuti ogni giorno;
Dopo averlo fatto per gratificarti della riuscita devi avere un piccolo premio.
così lo farà volentieri la volta successiva aspettando di ricevere quella
ricompensa.
Così poco a poco trasformerai quell'azione in abitudine.
Abitudine automática = successo automático
Le Persone felici e di successo gestiscono il loro pensieri.
Le persone che si rispettano e si amano si autodisciplinano.
La disciplina è un insieme di piccole azioni ripetute nel tempo ,le quali si convertono in abitudini, con le quali otterrai più risultati nella vita.
La disciplina è fare con amore ciò che ami fare.
Il successo non è niente più che poche semplici discipline, praticate
ogni giorno.
Con questo ingrediente magico, puoi ottenere qualsiasi cosa e
quello che vuoi, e si chiama "autodisciplina".
Per avere successo nella vita:
1. Devi impegnarti a prendere una decisione
2. Devi INIZIARLA A FARLA
L'impegno non è solo quello di iniziare, ma anche di portare alla fine cosa
hai cominciato.
Le persone che di solito scelgono le cose facili, le loro vite sono così difficili.
Una persona evoluta fa le cose non perché lo siano facile o difficile ma perché scegli di farli.
ll segreto per farsi strada è di iniziare
--------------- Español -----------------
Cuando llegué a Japón de Colombia ,tenìa 10 años.
Mi primer día de clase, nunca lo olvido.
Estaba sentado en la silla de atrás, analizando, mirando.
Me sentì feliz porque mis compañeros de clase gritaban igual, saltaban igual, se
empujaban igual, se reían igual que mis ex compañeros de Colombia.
Lo que marcó la diferencia en Japon fue cuando entró el maestro.
El maestro entró y todos salieron corriendo como que hubieran visto un
fantasma,
alinearon sus pupitres, se sentaron.
Uno de los jóvenes dijo "-de pie, rectos. Y todos se pusieron de pie
-Buenos días. -Buenos días, respondieron.
-Siéntense", se sentaron.
De ahí en adelante todo el tiempo escucharon y escribieron.
Nadie hablaba con el de al lado. Había un silencio rotundo en la primaria.
Todos escuchando al maestro y en ningún momento ví al maestro esforzarse en
decir "escuchen, miren aquí, escriban, abran el cuaderno...", todo lo hacían sin
que les dijeran.
Se fue el maestro, ellos gritaron pero cuando entró el siguiente maestro una vez
más el protocolo y otra vez atentos.
Me preguntaba "¿cómo hacen para que se porten tan bien si son niños?".
Debe ser que en Japón hay cámaras y torturan al que se porte mal.
Pero no. Ni había cámaras ni los torturan.
Sencillamente el japonés tiene una frase que dice así: "la disciplina, tarde o
temprano, vencerá a la inteligencia".
A los japoneses no les interesa ser inteligentes, sino disciplinados, porque es en la
disciplina donde según ellos está el éxito.
Los japoneses no inventaron los carros, ni las motos, ni las computadoras, ni las
radios ni las calculadoras.
Pero quienes son los dueños de Sony,Toshiba, Hitachi, Toyota, Susuki, Kawasaki,
Yamaha, Nissan, Mitsubishi.
Todo lo que llega a las manos de los japoneses ( no por su ingenio porque no lo
creaban) lo mejoran gracias a su disciplina, porque es un pueblo muy
disciplinado.
La disciplina para ellos es el secreto del éxito.
Yokoi Kenji
----------------
La tu autodisciplina debe ser igual a tu Autoestima
No debes hacer algo que no te gusta o algo contra tu voluntad.
Debes ser disciplinado en lo que te apasiona,en lo que es tu prioridad,en lo que
amas.
No puedes amar tus sueños si no te amas a ti primero.
Los enemigos de la disciplina:
Procrastinación
Baja autoestima
Impaciencia
Pereza
“No molesten, estoy construyendo una vida increíble”.
Sin autodisciplina nadie alcanza o mantiene el éxito.
todo lo demás,es mucho más fácil perseguir sólo lo que es importante para ti.
Necesitas saber lo que realmente quieres y definirlo específicamente en un plan
para alcanzarlo.
Tienes que crear un recordatorio (una alarma) en tu celular que te recuerde
hacer tu objetivo todos los días.
Tienes que empezar a hacer tu objetivo por 2 minutos todos los días;
Después de hacerlo, para recompensarte por el éxito, necesitas tener una pequeña recompensa.
Así lo harás la próxima vez con mucho gusto,esperando recibir esa recompensa.
Así poco a poco irás convirtiendo esa acción en hábito.
Hábito automático = Éxito automático
Las personas felices y exitosas disciplinan su pensamiento.
La disciplina es conjunto de pequeñas acciones repetidas en el tiempo,con las cuales obtendràs màs resultados
La disciplina no es obligación sino Autoestima.
Las personas que se respetan, y se aman a si mismas, se dan todo a
través de la autodisciplina.
Con este ingrediente mágico, puedes lograr cualquier cosa y
todo lo que quieras, y se llama "autodisciplina”.
Debes perseguir todo lo que te guste y hacerlo sin miedo.
Una persona le dice a un virtuoso del piano: “Lo daría todo para
tocar de ese modo a Mozart”.
A lo que el pianista responde: ¿Y qué cree que hecho al practicar ocho horas diarias durante treinta años?”.
El oyente se enamoró de los efectos, el pianista también se enamoró de las
causas.
Site enamoraras tanto de las causas como de los efectos, no precisarías de la
disciplina. Sencillamente no podría hacer otra cosa.
Amor por los efectos = Soñar
Amor por las causas = Triunfar
La disciplina debe ser amor a lo que se ama hacer en acción.
Nessun commento:
Posta un commento