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Dopo aver ricevuto il dono del re di 50 monete d'oro, Rodan fu avvicinato da sua
sorella e suo marito.
Chiesero a Rodan se avrebbe prestato i soldi al marito in modo che potesse
provare a diventare un commerciante.
Rodan era perplesso per questa richiesta e non sapeva se avrebbe dovuto
prestare una somma di denaro così significativa a sua sorella e suo marito.
Lo stipendio annuale di Rodan come fabbricante di lance gli consente di
risparmiare 1 moneta d'oro ogni anno.
Prestare 50 monete d'oro al marito di sua sorella equivarrebbe a prestare 50 anni
di lance o un'intera vita di duro lavoro!
Rodan è entrato nel negozio di Mathon, il prestatore d'oro e commerciante di
gioielli e tessuti rari e ha chiesto a Mathon se poteva condividere la sua saggezza
che aveva raccolto come prestatore di denaro.
Mathon ha detto a Rodan che avere dei soldi comporta una responsabilità
significativa e la paura di perderli tutti.
Improvvisamente fa sì che le persone nella tua vita escogitino "opportunità" e poi
provano a sfruttare la tua relazione per guadagnare per se stessi.
L'oro porta al suo possessore la responsabilità e un cambiamento di posizione
presso i suoi simili.
Porta la paura di perderlo o che gli venga strappato via con l'inganno.
Porta una sensazione di potere e capacità di fare del bene.
Allo stesso modo, offre opportunità per cui le sue ottime intenzioni possono
metterlo in difficoltà.
Mathon illustra questa idea con la storia del contadino che sapeva “capire il
linguaggio degli animali”.
Il contadino, l'asino e il bue
ll contadino capiva cosa si dicevano gli animali e ogni notte si fermava ad
ascoltare quello che si dicevano.
Una notte sentì il bue lamentarsi con l'asino della durezza del suo destino:
Trascino l'aratro dalla mattina alla sera, non importa quanto fa caldo, quanto
sono stanco o quanto sia irritato il mio collo dal giogo.
Invece, Tu sei una creatura fatta per il tempo libero.
Ti decorano con una coperta colorata e non hai altro compito che portare il nostro
padrone dove vuole andare e quando non va da nessuna parte ti riposi e cammini
tutto il giorno.
L'asino, nonostante i suoi zoccoli pericolosi, era buono e siccome simpatizzava con
il bue, gli disse:
Amico mio, lavori troppo e poiché voglio alleggerirti la sorte, ti dirò come avere un
giorno libero.
Quando lo schiavo della fattoria viene a prenderti al mattino, sdraiati per terra e
comincia a muggire incessantemente così possa credere che sei malato e non
puoi lavorare.
Il bue seguì il consiglio dell'asino la mattina successiva.
Lo schiavo, vedendolo, andò alla fattoria e disse al contadino che il bue era malato
e non poteva tirare l'aratro.
In questo caso, disse il contadino, agganciate l'asino perché dovete comunque
lavorare la terra.
L'asino, che aveva voluto solo aiutare l'amico, doveva fare il lavoro del bue tutto il
giorno, e quando di notte lo hanno sganciatto dall'aratro, il suo cuore era
pesante, le sue gambe erano stanche e il collo gli doleva perché il giogo lo aveva
irritato.
Il contadino si avvicinò al recinto per ascoltare...
Il bue disse:Sei un buon amico e grazie ai saggi consigli che mi hai dato, ho
goduto di un giorno di riposo.
Invece io, rispose l'asino, avendo un cuore compassionevole, per cercare di
aiutarti ,ho finito per fare il tuo lavoro.
D'ora in poi tirerai tu l'aratro se vuoi rimanere in vita, perché ho sentito il
padrone dire allo schiavo che se sei ancora malato, cercherà un macellaio e
spero che lo faccia perché sei pigro.
Non hanno mai più parlato.
Lì la loro amicizia finì.
La morale di questa storia è:
“Se desideri aiutare il tuo amico, fallo in un modo che non porti su di te i fardelli del tuo amico."
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Upon receiving the king's gift of 50 gold pieces, Rodan was approached by his
sister and her husband.
They asked Rodan if he would loan the money to the husband so that he may try
to succeed in being a merchant.
Rodan was perplexed about this request and didn’t know whether he should loan
such a significant sum of money to his sister and her husband.
Rodan's yearly wage as a spearmaker allows him to save 1 gold piece every year.
To loan 50 gold pieces to his sister's husband would be the equivalent to loaning
50 years worth of spearmaking or an entire lifetime of hard work!
“Rodan entered the shop of Mathon, the lender of gold and dealer in jewels and
rare fabrics” and asked Mathon if he might share the wisdom he had garnered
through years of money lending and merchanting.
Mathon told Rodan that having money bears a significant responsibility and fear of
losing it all.
It also suddenly causes the people in your life to devise “opportunities” and then
try to leverage your relationship to earn for themselves.
“Gold bringeth unto its possessor responsibility and a changed position with his
fellow men.
It bringeth fear lest he lose it or it be tricked away from him.
It bringeth a feeling of power and ability to do good.
Likewise, it bringeth opportunities whereby his very good intentions may bring
him into difficulties.”
Mathon illustrates this idea with the story of the farmer who could “understand
the language of animals”.
The Farmer, the donkey and the Ox
“This farmer, who could understand what the animals said to each other, did linger
in the farmyard each evening just to listen to their words.
One evening he did hear the ox bemoaning to the ass the hardness of his lot: I
do labor pulling the plow from morning until night.
No matter how hot the day, or how tired my legs, or how the bow doth chafe my
neck, still must I work.
But you are a creature of leisure.
You are trapped with a colorful blanket and do nothing more than carry our
master about where he wishes to go. When he goes nowhere you do rest and eat
the green grass all the day.
Now the donkey, in spite of his vicious heels, was a goodly fellow and
sympathized with the ox.
My good friend, he replied, you do work very hard and I would help ease your lot.
Therefore, will I tell you how you may have a day of rest. In the morning when
the slave comes to fetch you to the plow, lie upon the ground and bellow much
that he may say you are sick and cannot work.
So the ox took the advice of the ass and the next morning the slave returned to
the farmer and told him the ox was sick and could not pull the plow.
“Then, said the farmer, hitch the donkey to the plow for the plowing must go on.
All that day the donkey, who had only intended to help his friend, found himself
compelled to do the ox's task.
When night came and he was released from the plow his heart was bitter and his
legs were weary and his neck was sore where the bow had chafed it.
The ox began first. You are my good friend. Because of your wise advice, I have
enjoyed a day of rest.
And I,retorted the donkey, am like many another simplehearted one who starts
to help a friend and ends up by doing his task for him.
Hereafter you draw your own plow, for I did hear the master tell the slave to send
for the butcher were you sick again.
I wish he would, for you are a lazy fellow.
Thereafter they spoke to each other no more— this ended their friendship.
The donkey was good friend with the ox and wished only to help his friend enjoy a
day off.
The donkey’s intention was only to help his friend, not to hurt himself.
In so helping the ox, the donkey sentenced himself to take over the
responsibilities and burdens of the ox.
Thus, the moral of this story is:
“If you desire to help thy friend, do so in a way that will not bring thy
friend's burdens upon thyself.”
Book :The Richest Man in Babylon
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El salario anual de Rodan como fabricante de lanzas le permite ahorrar 1 pieza de
Rodan entró en la tienda de Mathon, el prestamista de oro y comerciante en
Mathon le dijo a Rodan que tener dinero es una gran responsabilidad y siempre
El oro trae a su poseedor responsabilidad y un cambio de posición con sus
semejantes.
Trae un sentimiento de poder y habilidad para hacer el bien.
Asimismo, trae oportunidades por las cuales sus muy buenas intenciones pueden
ponerlo en dificultades.
Mathon ilustra esta idea con la historia del granjero que podía “entender el
lenguaje de los animales.
El granjero,el asno y el buey
El granjero entendía lo que decían los animales entre ellos y todas las noches se
paraba para escuchar lo que hablaban.
Una noche oyó que el buey se quejaba al asno por la dureza de su destino:
“Arrastro el arado desde la mañana hasta la noche sin importar que haga calor,
que esté cansado o que la yunta me irrite el cuello. En cambio, tú eres una
criatura hecha para el ocio. Te decoran con una manta de colores y no tienes
tarea más que llevar a nuestro amo adonde desee ir y cuando no va a ninguna parte, descansas y paseas durante todo el día.”
El asno, a pesar de sus peligrosos cascos, era bueno y como simpatizaba con el
buey, le dijo:
“Amigo mío, trabajas demasiado y como quiero aliviar tu suerte, voy a contarte
cómo tener un día de descanso. Cuando venga por la mañana a buscarte el
esclavo para la labranza, tiéndete en el suelo y empieza a mugir sin cesar para
que piense que estás enfermo y no puedes trabajar.”
El buey siguió el consejo del asno a la mañana siguiente.
El esclavo, al verlo, se dirigió a la granja y le dijo al granjero que el buey estaba enfermo y no podía arrastrar el arado.
⎯En este caso ⎯dijo el granjero⎯ unce al asno porque hay que labrar la tierra de todas maneras.”
El asno que solamente había querido ayudar a su amigo, tuvo que hacer el
trabajo del buey durante todo el día y cuando lo desengancharon del arado por la
noche, tenía el corazón afligido, las piernas cansadas y le dolía el cuello porque la
yunta se lo había irritado.
El granjero se acercó al corral para escuchar... El buey dijo:
“Eres un buen amigo y gracias al sabio consejo que me diste, he disfrutado de un día de descanso.”
“En cambio yo, replicó el asno, por ser un corazón compasivo,por quererte
ayudarte, terminè haciendo tu trabajo.
A partir de ahora, tú arrastrarás tu propio arado si quieres seguir vivo, porque he
oído que el amo decía al esclavo que si todavía seguías enfermo, buscará al
carnicero y espero que lo haga porque eres un compañero perezoso.”
Nunca más se hablaron. Allí terminó su amistad.
Moraleja:
Ayuda a tu amigo de forma que luego no recaigan sus responsabilidades
sobre ti.
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