lunedì 4 aprile 2022

I due lupi

 Un vecchio indiano cherokee stava impartendo lezioni di vita ai bambini del

suo accampamento, seduti intorno al fuoco. 

«Si combatte una battaglia dentro di me», stava dicendo l’anziano, «una battaglia

 terribile tra due lupi.

Un lupo rappresenta la paura, l’avidità, la rabbia, il senso di inferiorità,l’arroganza,

 l’egoismo. 


L’altro rappresenta la pace interiore, l’abbondanza, l’amore, la gioia, la

 compassione, la ricchezza, l’umiltà, il rispetto, la generosità, la fede, la serenità e

 l’empatia. 

La stessa battaglia avviene dentro di voi e in ogni persona che incontrate.» 

Tutti i bambini guardarono

il vecchio stando in silenzio per un lungo momento, finché una bellissima

bambina con i capelli lunghi disse: «Quale lupo vincerà?» 

Il vecchio indiano trattenne il respiro e poi disse semplicemente: «Quello a cui

darai da mangiare».


     *****************

Los 2 Lobos

Un anciano indio Cherokee estaba enseñando lecciones de vida a los niños de 

su campamento, sentados alrededor del fuego.

“Se está combatiendo una batalla dentro de mí -decía el anciano- una terrible

 batalla entre dos lobos.

Un lobo representa el miedo, la codicia, la ira, sentido de inferioridad,

arrogancia, egoísmo.


El otro representa la paz interior, la abundancia,amor, alegría, compasión, riqueza,

 humildad, respeto, la generosidad, fe, serenidad y empatía.

La misma batalla se lleva a cabo dentro de ti y en cada persona que conoces".

Todos los niños miraban el anciano se quedó en silencio por un largo momento,

 hasta que una hermosa niña de pelo largo dijo: "¿Qué lobo ganará?" 

El viejo Indiano contuvo la respiración y luego simplemente dijo: "Al que le

 darás a comer".

                             ************

The story about two wolves

An old Cherokee is teaching his grandson about life.

 “A fight is going on inside me,” he said to the boy. “It is a terrible fight and it is

 between two wolves. 

One is evil – he is anger, envy, sorrow, regret, greed, arrogance, self-pity, guilt,

 resentment, inferiority, lies, false pride, superiority, and ego.”


  He continued, “The other is good – he is joy, peace, love, hope, serenity,

 humility, kindness, benevolence, empathy, generosity, truth, compassion, and

 faith. 

The same fight is going on inside you – and inside every other person, too.”

The grandson thought about it for a minute and then asked his grandfather,

 “Which wolf will win?”

 The old Cherokee simply replied, “The one you feed.”

                 **********

Les Deux Loups

Un soir, un vieil indien Cherokee raconte à son petit-fils l’histoire de la bataille intérieure qui existe chez les gens et lui dit :

Mon fils, il y a une bataille entre deux loups à l’intérieur de nous tous.

L’un est le Mal : C’est la colère, l’envie, la jalousie, la tristesse, le regret, l’avidité, l’arrogance, la honte, le rejet, l’infériorité, le mensonge, la fierté, la supériorité, et l’égo.

L’autre est le Bien : C’est la joie, la paix, l’amour, l’espoir, la sérénité, l’humilité, la gentillesse, la bienveillance, l’empathie, la générosité, la vérité, la compassion et la foi. »


Le petit fils songea à cette histoire pendant un instant et demanda à son grand-père :

Lequel des deux loups gagne ?

Le vieux Cherokee répondit simplement :  Celui que tu nourris.”

                 ************

 due lupi (leggenda Cherokee)

Un giorno, il capo di un grande villaggio, decise che era arrivato il

momento di insegnare, al nipote preferito, cosa fosse la vita.

 Lo portò nella foresta e lo fece sedere ai piedi di un grande albero.

Seduti all'ombra della possente sequoia, il vecchio iniziò a parlare.

“Figlio mio, nella mente e nel cuore di ogni essere umano, si combatte una

lotta incessante. Anche se io sono un vecchio capo, guida della nostra gente

che mi considera saggio, quella lotta avviene anche dentro di me. 


Se non ne conosci l'esistenza, ti spaventerai e non saprai mai quale direzione prendere.

Magari, qualche volta nella vita vincerai, ma poi, senza capire perché,

all'improvviso ti ritroverai perso, confuso e in preda alla paura, e rischierai

di perdere tutto quello che hai faticato tanto a conquistare.


Crederai di fare le scelte giuste per poi scoprire che erano sbagliate.

 Se noncapisci le forze del bene e del male, la vita individuale e quella collettiva, il vero sé e il falso sé, vivrai sempre in grande tumulto. 

È come se ci fossero due grandi lupi che vivono dentro di ognuno: uno bianco, l'altro nero.

 Il lupo bianco è buono, gentile e innocuo. 

Vive in armonia con tutto ciò che lo circonda e non arreca offesa quando non lo si offende. Il lupo buono, ben ancorato e forte nella comprensione di chi è e di ciò di cui è capace, combatte solo quando è necessario, e solo quando deve proteggere sé stesso e la sua famiglia. 

Anche in questo caso lo fa nel modo giusto. 

Sta molto attento a tutti gli altri lupi del suo branco e non devia mai dalla propria natura. 

Ma c'è anche un lupo nero che vive in ognuno di noi, ed è molto

diverso dal precedente. 

È rumoroso, arrabbiato, scontento, geloso e pauroso.

Le più piccole cose gli provocano eccessi di rabbia. 

Litiga con chiunque, continuamente, senza ragione. Non riesce a pensare con chiarezza poiché avidità, rabbia e odio in lui sono troppo grandi. 

Ma la sua è rabbia impotente, figlio mio, poiché non riesce a cambiare niente. 

Quel lupo cerca guai ovunque vada, e li trova facilmente. 

Non si fida di nessuno, quindi non ha veri amici. 

A volte è difficile vivere con questi due lupi dentro di sé, perché entrambi lottano strenuamente per dominare l'anima“.

Il ragazzo, che fino a quel momento aveva ascoltato con attenzione, chiese

ansiosamente: “Quale dei due lupi vince, nonno?“

Con voce ferma, il capo rispose: “Tutti e due, figlio mio. Se scelgo di

nutrire solo il lupo bianco, quello nero mi aspetta al varco, per approfittare

di qualche momento di squilibrio, o di quel momento in cui sono troppo

impegnato, e non riesco ad avere il controllo di tutte le responsabilità. 

Il lupo nero allora attaccherà il lupo bianco. Sarà sempre arrabbiato e in lotta, per ottenere l'attenzione che pretende. 

Ma se gli presto un po' di attenzione, perché capisco la sua natura, se ne riconosco la potente forza e gli faccio sapere che lo rispetto per il suo carattere, qualora gli dovessi chiedere aiuto se la nostra tribù si trovasse mai in gravi problemi, lui ne sarà felice. 

Anche il lupo bianco sarà felice. Così entrambi vincono. E tutti noi vinciamo“.

Confuso, il ragazzo chiese:

“Non capisco, nonno, come possono vincere entrambi?“

Allora il capo indiano continuò la spiegazione: 

“Il lupo nero ha molte importanti qualità, di cui posso aver bisogno in certe circostanze. È temerario, determinato e non cede mai. 

È intelligente, astuto e capace di pensieri e strategie tortuose. 

Sono caratteristiche importanti in tempo di guerra.

 Ha sensi molto acuti e affinati che soltanto chi guarda con gli occhi delle tenebre può valorizzare.

 Nel caso di un attacco, può essere il nostro miglior alleato“.

A quel punto, il vecchio Cherokee tirò fuori due pezzi di carne dalla sacca e

li gettò a terra: uno a sinistra e uno a destra. 

Li indicò e continuò a parlare:

“Qui alla mia sinistra c'è il cibo per il lupo bianco, mentre alla mia destra

c'è il cibo per il lupo nero. 

Se scelgo di nutrirli entrambi, non lotteranno mai per attirare la mia attenzione, potrò usare ognuno dei due nel modo che mi è necessario.

 E, dal momento che non ci sarà guerra tra i due, potrò ascoltare la voce della mia coscienza più profonda, scegliendo quale dei due potrà aiutarmi meglio in ogni circostanza. 

Figlio mio, se capisci che ci sono due grandi forze dentro di te, e le consideri con uguale rispetto, saranno entrambi vincenti e convivranno in pace. 

Questa pace è la missione dei Cherokee, il fine ultimo della vita. 

Un uomo che ottiene la pace interiore ha tutto. 

Un uomo che è lacerato dalla guerra, che si combatte dentro di lui, è

niente“.



Nessun commento:

Posta un commento